Tate McRae ha spiegato il motivo per cui evita di cercare il proprio nome su internet.
La pop star 21enne ha rivelato che una delle sue regole per proteggere la sua creatività è proprio quella di “non cercarsi mai online”.
“Tutto ciò che fa è letteralmente bloccare la tua creatività. Credo che il peggior stato d’animo da cui trarre ispirazione per scrivere o creare musica sia quello della paura e del giudizio”, ha dichiarato Tate in un’intervista a People. “È nella natura umana andare alla ricerca di critiche, capire su cosa migliorare e scoprire cosa la gente non apprezza di te.”
La cantante di Greedy ha aggiunto: “Onestamente, ho semplicemente capito che devo stare meno sul telefono.”
Creatività senza distrazioni
Tate ha spiegato che il suo processo creativo funziona meglio quando riesce a ignorare le opinioni esterne.
“Ogni volta che mi sento sicura di me stessa, pronta a sperimentare e senza paura, è allora che creo le mie cose migliori”, ha condiviso. “Credo che la libertà sia la chiave per il miglior lavoro e per la mente più lucida, quindi cerco di eliminare il rumore il più possibile.”
L’artista, che si sta preparando al lancio del suo terzo album in studio So Close to What, in uscita il 21 febbraio, ha anche affermato di non voler “giocare sul sicuro” nella sua musica.
“Ogni volta che entravo in studio, cercavo di non rimanere nella mia zona di comfort”, ha spiegato. “Penso che una delle sensazioni peggiori sia pubblicare qualcosa che non lasci il segno, né su di me né sugli altri, né sulla mia crescita artistica.”
Tate ha già rilasciato tre singoli estratti dal nuovo album: It’s OK I’m OK, 2 Hands e Sports Car.
