Oasis

Le origini: Manchester, 1991
Gli Oasis sono un gruppo rock britannico nato a Manchester nel 1991. Inizialmente chiamati Rain, cambiarono nome dopo l’ingresso di Liam Gallagher come cantante. Con l’arrivo del fratello maggiore Noel, autore e chitarrista, la band prese forma e cominciò il suo viaggio verso la leggenda.
Il successo fulmineo: Definitely Maybe e Morning Glory
Nel 1994 esce Definitely Maybe, album di debutto diventato il disco britannico più venduto al lancio. L’anno seguente arriva (What’s the Story) Morning Glory?, con brani iconici come Wonderwall, Don’t Look Back in Anger e Champagne Supernova. Gli Oasis conquistano le classifiche mondiali, anche negli Stati Uniti, e iniziano a riempire stadi.
Il picco: Knebworth e Be Here Now
Nell’agosto 1996 tengono due concerti al Knebworth Park davanti a 250.000 persone. Con oltre 2,5 milioni di richieste biglietto, è un evento storico. L’anno dopo esce Be Here Now, album che diventa disco più venduto al day one nel Regno Unito.
Crisi, cambi di formazione e nuova era
Dopo il boom iniziale, la band attraversa turbolenze interne, cambi di formazione e una serie di album con fortune alterne: Standing on the Shoulder of Giants (2000), Heathen Chemistry (2002), Don’t Believe the Truth (2005) e Dig Out Your Soul (2008).
Lo scioglimento nel 2009
Durante il tour europeo del 2009, un litigio tra i fratelli Gallagher porta Noel ad abbandonare il gruppo. Gli Oasis si sciolgono ufficialmente il 28 agosto 2009. Entrambi iniziano carriere soliste: Liam con i Beady Eye e poi da solista, Noel con gli High Flying Birds.
Il ritorno: reunion del 2024 e tour 2025
Il 27 agosto 2024, con un comunicato sul sito ufficiale, la band annuncia la reunion e il tour Oasis Live ’25, con 17 date negli stadi del Regno Unito. L’annuncio entusiasma milioni di fan in tutto il mondo, riaccendendo l’interesse per la band simbolo del Britpop.
Stile e influenze
Gli Oasis sono noti per il loro sound ispirato ai Beatles, Sex Pistols, Rolling Stones e Stone Roses. Hanno ridefinito il Britpop con una miscela ruvida e melodica di rock anni ‘70, riff potenti e testi evocativi. Il loro impatto si sente in band come Arctic Monkeys, Coldplay e Kasabian.
Premi, numeri e impatto culturale
Con 11 album, oltre 70 milioni di dischi venduti, 8 singoli al n.1, 22 consecutivi nella top 10 UK, 15 NME Awards, 6 Brit Awards e 4 MTV Europe Awards, gli Oasis sono un fenomeno non solo musicale ma culturale. I Gallagher sono diventati icone di stile e controversia, simboli della working class britannica.